David Gilmour preferisce i giovani collaboratori che non conoscono i Pink Floyd

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David Gilmour ha recentemente parlato con The Sun, riflettendo sui suoi successi con i Pink Floyd e affermando che la sua lunga carriera con la band ha portato i suoi collaboratori a mostrargli “troppo rispetto”.

Ha spiegato che, in passato, i membri del gruppo potevano criticarsi apertamente senza conseguenze, ma che oggi è più difficile ricreare quell’ambiente. Riferendosi all’uscita di Roger Waters dal gruppo nel 1985, Gilmour ha detto: “Nessuno ha mai lasciato definitivamente, fino a quando non lo ha fatto quel tizio”. Dopo la partenza di Waters, Gilmour si è ritrovato a capo della band, pur preferendo un approccio più collaborativo.

Gilmour ha annunciato l’uscita del suo nuovo album solista, “Luck And Strange”, previsto per settembre. Ha scelto di lavorare con il produttore Charlie Andrew, apprezzando il fatto che Andrew non conoscesse il suo passato con i Pink Floyd, il che ha portato una sincerità “rinfrescante” nelle loro collaborazioni. Inoltre, Gilmour ha affermato che il nuovo album è la sua migliore musica dai tempi di “The Dark Side Of The Moon” e ha in programma diversi concerti quest’anno, segnando il suo ritorno sul palco dopo otto anni.

David Gilmour preferisce i giovani collaboratori che non conoscono i Pink Floyd
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