Gene Simmons ha dichiarato di non avere problemi a essere chiamato “stronzo”, arrivando a “rivendicare” il termine. In un’intervista, ha paragonato la sua accettazione di questa parola alla rivendicazione della parola con la “n” da parte delle persone di colore. Ha spiegato di aver intitolato il suo secondo album da solista “Asshole” proprio per questo motivo. Simmons ha aggiunto di non sentirsi offeso da chi lo accusa di fare tutto per soldi, rispondendo semplicemente: “Certo”.
Ha poi fatto un parallelo con le persone sovrappeso, che rivendicano la loro condizione per ridurre l’impatto negativo delle etichette. Ha sottolineato che la maggior parte delle persone svolge lavori che non ama, solo per guadagnare e mantenere le proprie famiglie, e questo lo rende il “sale della terra”. Si è chiesto perché non possa essere considerato tale, nonostante i suoi guadagni più elevati. Simmons ha anche menzionato il suo impegno nella beneficenza, pur non sentendo il bisogno di pubblicizzarlo.
Ha criticato i fan degli Oasis contrari ai prezzi dinamici dei biglietti, dicendo che “hanno il diritto di andare a farsi fottere”. Ha commentato anche una possibile reunion degli Smiths, suggerendo di sostituire il chitarrista Johnny Marr, poiché secondo lui la maggior parte delle persone non saprebbe chi sia. Al contrario, si è espresso positivamente sulla nuova cantante dei Linkin Park, Emily Armstrong, definendola adatta alla band e augurando loro successo.