I Pearl Jam hanno regalato ai loro fan un’esibizione indimenticabile a Sydney, riproponendo “Hunger Strike” dei Temple of The Dog, un brano che non eseguivano dal 2014. Questa performance, avvenuta durante il concerto finale del loro tour mondiale “Dark Matter”, è stata particolarmente emozionante dato che la canzone è strettamente legata alla figura di Chris Cornell, scomparso nel 2017.
Eddie Vedder, frontman dei Pearl Jam, ha inoltre omaggiato Bruce Springsteen con una cover di “No Surrender” e si è unito a sua figlia Harper per interpretare “The Best Day” di Taylor Swift durante l’Ohana Fest. Il gruppo ha anche presentato al pubblico brani meno noti come “The Whale Song” e una particolare versione di “Stranglehold” di Ted Nugent, con Vedder che ha inserito un verso contro le armi.
La scelta di eseguire “Hunger Strike” ha suscitato grande emozione tra i fan, in quanto la canzone rappresenta un tributo a Chris Cornell e alla loro amicizia. La band ha dimostrato ancora una volta la sua versatilità e la sua capacità di coinvolgere il pubblico con esibizioni uniche e memorabili. Le cover eseguite durante il tour riflettono la passione di Vedder e dei Pearl Jam per la musica e la loro volontà di sperimentare con nuovi arrangiamenti e sonorità.