Mike Shinoda dei Linkin Park ha dichiarato di “non essere sicuro” se la band registrerà nuove versioni di vecchie canzoni che includono la voce del defunto Chester Bennington. Questo è emerso dopo che la band ha annunciato il loro ritorno durante un evento in livestream lo scorso giovedì (5 settembre), presentando Emily Armstrong, ex cantante dei Dead Sara, come nuova voce. Inizialmente la reazione dei fan e di altri artisti è stata positiva, ma presto è esplosa la controversia quando si è scoperto che Armstrong aveva legami con Scientology e con il condannato per stupro Danny Masterson.
Armstrong ha risposto chiarendo che anni fa aveva partecipato a un’udienza in tribunale per sostenere una persona che considerava un’amica, ma poi si è resa conto di aver sbagliato e non ha più avuto contatti con quella persona. La band ha anche presentato un nuovo brano intitolato The Emptiness Machine e annunciato un album chiamato From Zero insieme a un tour mondiale.
I fan hanno sollevato dubbi sul futuro del vecchio repertorio con Armstrong, ma Shinoda ha risposto di non essere sicuro riguardo alla registrazione di vecchie canzoni con la nuova cantante. Jaime Bennington, figlio del defunto Chester, ha criticato la decisione della band, accusando Shinoda di aver “tradito” i fan.