Julia Roberts ha recentemente sollevato il dibattito sul controverso frontman degli Smiths, Morrissey, ammettendo di continuare ad apprezzare la musica della band nonostante le opinioni politiche e le azioni polarizzanti del cantante. La discussione è stata innescata anche da una scena del suo nuovo film, After The Hunt, in cui un personaggio esprime sorpresa nell’ascoltare la musica degli Smiths in considerazione delle controversie che circondano l’artista.

Nel corso degli anni, Morrissey è stato oggetto di forti critiche a causa delle sue posizioni, che hanno incluso l’elogio della Brexit e il sostegno al partito di estrema destra For Britain. Il musicista, pur negando di essere un sostenitore dell’UKIP o del suo leader, in passato ha indossato pubblicamente il distintivo di For Britain, anche se recentemente avrebbe rifiutato un invito a esibirsi per il partito Reform UK.

Interrogata dal Sunday Times sul tema della separazione tra l’arte e l’artista, la Roberts ha fermamente difeso la sua posizione. L’attrice ha dichiarato di adorare gli Smiths, sostenendo che cestinare l’arte per via dell’artista priverebbe la società nel “capire la situazione in tutti i suoi aspetti”. Secondo il suo punto di vista, è necessaria maggiore sfumatura in questi giudizi.

Parallelamente a queste dichiarazioni, Morrissey ha recentemente messo in vendita tutti i suoi interessi commerciali negli Smiths. Attraverso il suo sito web, ha espresso il desiderio di dissociarsi dai suoi ex compagni di band, stanco di quelle che definisce “associazioni malevole”. L’iniziativa di vendita è stata interrotta poco dopo a causa di una “risposta colossale”.