Muse: Concerto a Istanbul Rinviato per Boicottaggio

I Muse hanno annunciato il rinvio del loro concerto a Istanbul, inizialmente previsto per l’11 giugno. La decisione è stata presa in risposta al boicottaggio in corso contro la DBL Entertainment, promotore dell’evento. La polemica è scaturita dalle dichiarazioni di Abdulkadir Ozkan, capo della DBL Entertainment, che ha definito “traditori” coloro che boicottano EspressoLab, un’altra azienda a lui collegata.

Le sue parole hanno suscitato forti reazioni tra fan e artisti, che hanno chiesto alla band di annullare lo spettacolo. I Muse, dopo aver ascoltato le preoccupazioni dei fan, hanno deciso di posticipare il concerto al 2026, assicurando che la DBL Entertainment non sarà coinvolta. La data esatta del concerto riprogrammato sarà annunciata in seguito.

La situazione in Turchia è tesa dal 19 marzo, con proteste antigovernative seguite all’arresto del sindaco dell’opposizione Ekrem Imamoglu. Il boicottaggio ha colpito diverse aziende vicine al governo, inclusa EspressoLab. Altri concerti, come quelli di Robbie Williams e Trevor Noah, sono stati anch’essi interessati.

Artisti come Ane Brun hanno espresso solidarietà ai manifestanti, chiedendo il boicottaggio degli eventi organizzati da DBL. Ozkan ha cercato di chiarire le sue dichiarazioni, affermando che sono state “estrapolate dal contesto” e che non intendeva attaccare i manifestanti.

Nel frattempo, il frontman dei Muse, Matt Bellamy, ha lanciato un nuovo modello di chitarra ispirato ai suoi film americani preferiti. Il bassista Chris Wolstenholme ha anticipato che la band sta lavorando a un nuovo album, previsto per il 2026.