Il 6 aprile 1968 segna un cambiamento significativo nella storia dei Pink Floyd. In questa data, la band ufficializzò l’uscita di Syd Barrett, figura centrale nella loro formazione e principale compositore nei primi anni. La decisione giunse dopo un periodo di crescente instabilità dovuta alle sue condizioni di salute mentale, aggravate dall’uso di sostanze. Già da alcune settimane, Barrett non partecipava alle esibizioni dal vivo, sostituito da David Gilmour.
L’annuncio sancì formalmente la fine di un’era per il gruppo, aprendo contemporaneamente un nuovo capitolo con la formazione a quattro elementi che avrebbe poi raggiunto fama mondiale. Nonostante la sua assenza, l’influenza di Barrett sul suono e sull’immaginario dei Pink Floyd rimase un elemento distintivo per molti anni a venire.
