Il 1° giugno 1947, a Londra, nasceva Ronald David Wood, destinato a diventare una figura emblematica del rock. La sua carriera musicale prende il via negli anni ’60, attraversando diverse formazioni prima di unirsi ai Faces, band che ha contribuito a definire il suono blues-rock britannico. Con Rod Stewart e Ian McLagan, Wood ha plasmato uno stile chitarristico distintivo, caratterizzato da riff energici e un’inconfondibile sensibilità blues.

Nel 1975, il suo percorso artistico compie un salto significativo: Ronnie Wood entra a far parte dei Rolling Stones, subentrando a Mick Taylor. La sua integrazione nel gruppo non è stata solo una sostituzione tecnica; Wood ha portato nuova linfa e un’energia contagiosa, contribuendo a consolidare la leggenda della band. La sua versatilità e la capacità di dialogare musicalmente con Keith Richards hanno dato vita a una delle più celebri e durature coppie chitarristiche della storia del rock. Oltre al suo impegno con gli Stones, Wood ha sempre coltivato progetti solisti e collaborazioni, dimostrando una creatività ininterrotta e una passione autentica per la musica. La sua impronta stilistica, fatta di tecnica e spontaneità, continua a influenzare generazioni di musicisti.