Il 17 giugno 1965, negli iconici Studi di Abbey Road, i Beatles si dedicarono alle fasi finali della registrazione di uno dei loro brani più celebri e intramontabili: “Yesterday“. Questa sessione segnò un momento cruciale nella storia della musica, definendo il destino di una canzone che sarebbe diventata un pilastro del repertorio pop e rock.
Concepita principalmente da Paul McCartney, “Yesterday” si distingueva per la sua semplicità e la sua profondità emotiva, caratteristiche che la resero unica nel panorama musicale dell’epoca. La sua genesi fu un processo quasi solitario per McCartney, il quale ne sviluppò la melodia e il testo in momenti distinti.
La versione finale, incisa quel giorno, vide McCartney accompagnarsi unicamente con la sua chitarra acustica, con l’aggiunta di un quartetto d’archi arrangiato dal produttore George Martin. Questa scelta strumentale minimalista, in netto contrasto con le sonorità più rock della band, contribuì a creare l’atmosfera malinconica e introspettiva che la caratterizza.
“Yesterday” rappresenta una delle prime canzoni dei Beatles a presentare un arrangiamento così spoglio, mettendo in risalto la vocalità e la scrittura di McCartney. La sua pubblicazione avrebbe consacrato il brano come una delle ballate più amate di tutti i tempi, riaffermando il genio compositivo della band e la sua capacità di esplorare nuove direzioni sonore.