Il 7 maggio 1977 segna una data significativa nella storia della musica rock: “Hotel California” degli Eagles raggiunse la vetta della Billboard Hot 100. Questa iconica traccia, estratta dall’omonimo album, divenne il quarto singolo numero uno della band negli Stati Uniti, consolidando ulteriormente il loro status di gruppo di spicco nel panorama musicale americano.
Nonostante la sua durata di sei minuti e mezzo, insolitamente lunga per gli standard radiofonici dell’epoca, la casa discografica inizialmente esitò a pubblicare il brano come singolo. Tuttavia, la band insistette e la decisione si rivelò vincente. “Hotel California” scalò le classifiche, conquistando il pubblico con la sua atmosfera enigmatica, il celebre assolo di chitarra e i testi che offrivano diverse interpretazioni sul sogno americano e l’edonismo della scena musicale losangelina.
Il successo del singolo contribuì in modo determinante all’affermazione dell’album “Hotel California”, che divenne uno dei dischi più venduti di tutti i tempi. La canzone valse agli Eagles il Grammy Award come “Record of the Year” nel 1978, consacrando il suo impatto duraturo sulla cultura musicale. Ancora oggi, “Hotel California” rimane una delle canzoni più riconoscibili e apprezzate del rock, continuando a influenzare generazioni di musicisti e appassionati.