Il documentario della BBC “Ozzy Osbourne: Coming Home”, originariamente posticipato, è stato riprogrammato per il 2 ottobre, in seguito alla morte dell’artista. Il film offre una prospettiva toccante e ispiratrice sull’ultimo capitolo della vita del pioniere dell’heavy metal, con la partecipazione della moglie Sharon e dei figli Jack e Kelly. La sua trasmissione era stata cancellata a poche ore dalla messa in onda, in linea con il desiderio della famiglia Osbourne di attendere un momento più opportuno.
Girato nell’arco di tre anni, il documentario segue il frontman dei Black Sabbath nel suo ritorno nel Regno Unito e nel suo percorso per rimettersi in forma in vista dell’ultimo show dal vivo, “Back To The Beginning”. Lo storico concerto, tenutosi al Villa Park di Birmingham, la sua città natale, ha visto Ozzy affiancato da celebrità del rock come i Guns N’ Roses e i Metallica. Lo spettacolo ha segnato l’ultimo saluto ai fan, tenutosi solo due settimane prima della sua morte, avvenuta all’età di 76 anni.
Sepolto in una cerimonia privata, il corteo funebre di Osbourne ha attraversato Birmingham, raccogliendo migliaia di fan. Inoltre, Paramount Plus trasmetterà “Ozzy Osbourne: No Escape From Now”, un altro documentario che ripercorre gli ultimi sei anni della sua vita, la sua voglia di esibirsi un’ultima volta e la sua battaglia contro il Parkinson. Il film, che non era stato concepito come un’uscita postuma, è ora una testimonianza del coraggio e della determinazione di Ozzy.