Pete Parada degli Offspring: licenziato per aver rifiutato il vaccino anti-COVID

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L’ex batterista degli Offspring, Pete Parada, ha fornito nuovi dettagli sulla sua uscita dalla celebre band punk rock. In una recente intervista al podcast “Try That In A Small Town”, Parada ha rivelato che il suo licenziamento è stato direttamente collegato al suo rifiuto di sottoporsi alla vaccinazione contro il COVID-19.

Nonostante avesse presentato un’esenzione medica a causa della sindrome di Guillain-Barré, Parada afferma che il management della band, in particolare un nuovo membro dello staff, ha insistito sulla vaccinazione. Il batterista ha descritto una telefonata particolarmente aggressiva e minacciosa in cui gli è stato detto che o si sarebbe vaccinato o sarebbe stato sostituito.

Parada ha anche tentato di mediare con i membri fondatori della band, Dexter Holland e Noodles, ma i suoi sforzi sono stati vani. Meno di una settimana dopo la telefonata, Parada ha scoperto di essere stato sostituito per il tour europeo in programma.

La decisione degli Offspring di licenziare Parada ha suscitato un dibattito sulla libertà individuale e sui mandati vaccinali nel settore musicale. Mentre la band si prepara a promuovere il suo ultimo album, “Supercharged”, con un tour europeo, l’ex batterista continua a condividere la sua storia, sottolineando l’impatto che questa esperienza ha avuto sulla sua carriera.

Pete Parada degli Offspring: licenziato per aver rifiutato il vaccino anti-COVID
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