Un giudice ha stabilito che Roger Waters, co-fondatore dei Pink Floyd, ha diffamato John Ware, il regista del documentario “The Dark Side Of Roger Waters”. La causa è iniziata dopo che Waters ha chiamato Ware “portavoce sionista bugiardo e subdolo” durante un’intervista. Il documentario di Ware accusa Waters di essere antisemita. Il giudice Jennifer Eady ha deciso che le parole di Waters erano affermazioni di fatti e non semplici opinioni. La Campagna contro l’antisemitismo ha accolto positivamente la sentenza, criticando Waters per il suo comportamento.
Waters, noto per il suo sostegno alla Palestina, è stato spesso accusato di antisemitismo, ma lui nega queste accuse. Ha accusato Israele di usare l’accusa di antisemitismo per mettere a tacere le critiche. David Gilmour, ex compagno di band di Waters, e sua moglie lo hanno accusato di essere antisemita. Waters ha respinto queste accuse, definendole “false e offensive”. Le accuse sono arrivate dopo un’intervista in cui Waters ha paragonato Israele alla Germania nazista. Nel 2023, un suo concerto in Germania è stato criticato per simboli che richiamavano l’antisemitismo. Waters ha difeso il suo spettacolo, dicendo che era contro il fascismo.
La decisione del giudice permette alla causa di diffamazione di andare avanti. Il giudice ha respinto l’idea di Waters che le sue parole fossero solo opinioni sulla situazione a Gaza. Il giudice ha stabilito che le sue parole erano diffamatorie. La Campagna contro l’antisemitismo ha detto che Waters deve affrontare le conseguenze delle sue parole. Waters ha anche suggerito che l’attacco di Hamas del 7 ottobre potesse essere una “operazione sotto falsa bandiera”. Waters ha detto che Israele usa l’accusa di antisemitismo per zittire chi lo critica. Waters ha definito il documentario di Ware “propaganda”. La causa ora andrà avanti.
